Facebook: le accuse di una ex dipendente

accuse a Facebook
Ilaria Sbolci 355 Views

Le accuse che un’ex dipendente sta rivolgendo a Facebook sono molto gravi e preoccupanti. La sensazione è quella di un velo che cade su un meccanismo che ci tiene incollati ai social e che inevitabilmente influenza il nostro modo di vivere, di pensare e di comunicare.

Frances Haugen, assunta da Facebook nel 2019, nel 2021 ha deciso di copiare di nascosto decine di migliaia di pagine di ricerche interne dell’Azienda.

Ha poi passato questi documenti al Wall Street Journal che ultimamente ha svolto diverse indagini sugli effetti negativi che i social hanno sugli adolescenti.

«In Facebook ho continuamente visto un conflitto di interessi tra ciò che era bene per il pubblico e ciò che era bene per il social – spiega Haugen in un’intervista rilasciata alla CBS – In ogni occasione Facebook sceglieva di massimizzare i propri interessi, ad esempio aumentando il proprio fatturato».

Facebook si era impegnata a rivedere il proprio algoritmo in modo da arginare odio e disinformazione. A detta della Haugen, però, l’Azienda si è resa conto che questa strada non è del tutto praticabile. I toni accesi della violenza e la disinformazione richiamano più utenti e quindi più soldi.

Frances Haugen,al termine del suo rapporto di lavoro, ha sentito il dovere di rendere note al grande pubblico le presunte macchinazioni del Social per aumentare il proprio profitto.

Le accuse a Facebook da una dipendente, anzi, ex dipendente, sembra non abbiano intaccato la credibilità del social. Del resto queste notizie sono spesso meteore che rimangono sotto i riflettori molto brevemente. Forse troppo brevemente.

Per approfondimenti:

Vedi l’intervista Di Frances Haugen alla CBS: qui

Per ascoltare l’articolo del Wall Street Journal: vai

Per leggere il nostro articolo sui provvedimenti di Facebook per la sicurezza: vai

 

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